Giove di Tiziano del 20 Febbraio...raggiunto il limite del 16"?

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  1. Raffaele Barzacchi
     
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    In effetti ciò che hai detto è sacrosanto: che senso ha spesso valutare un telescopio dalle immagini qui prodotte?
    Però lo possiamo fare riferendoci ad una nostra media. Cioè con il seeing che mediamente abbiamo possiamo valutare chi più chi meno riesce a sfruttare meglio la risoluzione a disposizione...in un modo o l'altro. Certo difficilmente a questo punto possiamo parlare di qualità ottica...magari dell'insieme in generale.
    Tornando all'esempio del Giove di Guidi...in effetti se la serata era straordinaria...magari il tele sottoperformava di brutto...però valutando l'immagine uno può pensare che è sempre una buona immagine. Buona però con che metro di valutazione??? Non certo quello della risoluzione limite che è ovviamente molto molto lontano.
    C'è da dire che almeno 1/4 debba essere sempre assicurato. L'ottica limitata dalla sola diffrazione...almeno questo. Anche perchè se si aggiunge il danno al danno...beh cavolo allora davvero le immagini non saranno mai in linea con la propria ottica.

    Spesso sento dire quanto sia importante il diametro...e l'ho sempre sostenuto anch'io. E continuo a farlo con le dovute cautele che ho descritto nel primo messaggio.
    Ciò che trovo ora assurdo è però pensare ad un grande diametro per raggiungere il suo potenziale limite...qui da terra in condizioni non favorevoli al suo scopo. Chi pensava di raggiungere con un 20" la risoluzione del metro del Pic du Midì...beh forse basta avere obiettivi più realistici...basta un 16" a pieno regime come quello di Tiziano.
     
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36 replies since 23/2/2015, 00:56   1399 views
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